Schlein: “Spero in elezioni anticipate, siamo preparati”

"Elezioni anticipate? Spero di sì". Così Elly Schlein al Festival dell'economia di Trento. "Siamo preparati, assolutamente competitivi, la partita è già aperta”.
“Veniamo da elezioni amministrative molto importanti, – continua – sono stata ieri a Genova da Silvia Salis, il giorno prima ad Assisi e questa sera sarò a Ravenna. Tutte le forze alternative alle destre unite attorno ad un programma concreto che parla di prossimità. Stiamo già dimostrando nelle città che governiamo che siamo in grado di andare d'accordo. Siamo testardamente unitari perché il nostro avversario è la destra".
"Il Congresso lo abbiamo fatto due anni fa e sono contenta di come è andata – aggiunge – . Siamo impegnati sul referendum e poi sulle elezioni regionali, queste sono le priorità del momento e su questo io e il Pd siamo concentrati".
Poi la segretaria attacca la Rai sulla copertura dei quesiti referendari in vista del voto dell’8 e 9 giugno. "Chi parla poco di referendum è la televisione pubblica ed è un peccato vedere la Rai piegata agli interessi della maggioranza e del governo".
Schlein torna a parlare di salario minimo. "Vorrei mettere in luce che il rapporto Istat di questi giorni smentisce clamorosamente le bugie del governo Meloni, a partire dalla questione salariale, che si presenta drammatica. Su questo proponiamo il salario minimo, che vuol dire rafforzare la contrattazione collettiva e dire che sotto i nove euro all'ora non può andare nemmeno quella, perché è sfruttamento".
In relazione alla decisione del governo di impugnare la legge provinciale del Trentino che darebbe la possibilità al presidente di candidarsi per il terzo mandato, la segretaria è netta: “Sul terzo mandato la posizione del Partito democratico è contraria. Questa regola l'abbiamo fatta valere anche rispetto ai nostri amministratori nonostante la loro grande qualità. Ci stanno aiutando a costruire il dopo".
La Repubblica